CHIRURGIA MINI INVASIVA: L’INTERVENTO IN UN’ORA
Tutto in un’ora: dalla preparazione dell’intervento alla sutura dell’incisione. Entrare nel cuore e rimpiazzare una valvola, oggi, è molto più facile che in passato. Merito della chirurgia mini-invasiva che, negli ultimi dieci anni, sta progressivamente rivoluzionando gli interventi a carico delle valvole del muscolo cardiaco. Tra questi, i più frequenti riguardano la sostituzione di quella aortica, necessaria nei pazienti - circa un milione in Italia, secondo i dati forniti nel corso del congresso della Società Italiana di Cardiologia che si conclude oggi a Roma - colpiti da una stenosi che rallenta il flusso sanguigno tra il ventricolo sinistro e l’arteria aorta: da cui, poi, la diffusione a tutto il corpo. Nessun farmaco, infatti, è in grado di impedirne la progressione e le particolari condizioni di pressione e flusso sanguigno suggeriscono il rimpiazzo, piuttosto che la correzione del difetto.
UN TAGLIO DI SOLI 5 CENTIMETRI
Può bastare un taglio di cinque centimetri, dunque, per porre rimedio senza eccessivi traumi a una condizione, causata in primis dall’ipertensione, che, se aggravata, favorisce l’insorgenza di gravi insufficienze cardiache. Quanto alle valvole da impiantare, ne esistono di due tipi: meccaniche e biologiche. Le prime, dalla vita media più lunga, vengono inserite nei ventricoli dei pazienti più giovani. Quelle organiche, tratte dal pericardio dei bovini, vanno invece sostituite ogni vent’anni: un tempo di turnover che ne agevola l’impiego nei soggetti più anziani. «Il vantaggio, in questo caso, è dato dall’utilizzo ridotto o talvolta assente degli anticoagulanti e dall’opportunità di inserire un dispositivo in grado di ancorarsi da solo al tessuto circostante, senza dover ricorrere ai punti - prosegue Glauber -. I dispositivi biocompatibili oggi sono molto utilizzati perché più adatti per i pazienti ad alto rischio chirurgico».
RIFERIMENTO:http://www.lastampa.it/2014/12/15/scienza/benessere/valvole-cardiache-in-unora-tutto-fatto-Mk1zS474mSssk2QQwU27MJ/pagina.html