M)I NUMERI DELLA VALVOLA CARDIACA ARTIFICIALE

Le cuspidi sono in numero di tre, distinte in due coronariche e una non coronarica, le prime poste anteriormente e la seconda posteriormente. Presentano un margine libero al centro del quale si trova una rilevatezza nodulare, i Noduli di Aranzio,la cui funzione sembrerebbe quella di assicurare la miglior coaptazione della cuspidi, ed uno di ancoraggio da cui prendono origine le cuspidi stesse che si trova a livello della giunzione ventricolo arteriosa.

Le cuspidi non hanno eguali dimensioni risultando più grande la non coronarica seguita dalla destra e in ultimo dalla sinistra; inoltre la base di ogni lembo è 1,5 volte più lunga del corrispondente margine libero.
Non coronaria > Dx > Sx
Base = 1,5 volte FM
Da un punto di vista istologico il tessuto valvolare è rappresentato da tre strati, così disposti a partire dal versante ventricolare a quello arterioso:
ventricularis: si continua con l’endocardio ed è formata da fibre elastiche orientate in senso radiale perpendicolare al margine libero e fibre collagene parallele al margine libero. 
spongiosa: formata da fibroblasti collagene ed amminoglicani, e’ deputata ad assorbire lo shock meccanico dovuto alla chiusura della valvola.
fibrosa: volge sul versante arterioso, è formata da collagene, aminoglicani, fibroblasti e fibre elastiche orientate in direzione circolare; presenta una superficie corrugata, tale da consentire un allungamento in direzione radiale durante la fase di chiusura.




L’anulus è la struttura di giunzione ventricolo arteriosa, considerata come quella regione subaortica costituita dai triangoli intercuspidali; quest’ultimi, sono delimitati, in alto, dal punto di contatto tra le commessure valvolari e, in basso, dal punto di unione della cuspide alla parete. Qui prende forma l’anulus fibroso, che più che un anello, assomiglia ad una corona a tre punte. L’anulus nell’adulto misura circa 25-28mm.
Da un punto di vista funzionale i triangoli svolgono un ruolo essenziale nella chiusura della valvola aortica, dal momento che una loro dilatazione crea una situazione di insufficienza valvolare.
L’anulus della valvola aortica è un sistema di impedimento al flusso prima che il sangue raggiunga l’ aorta.